14 Giugno Cedi la strada agli alberi- Incontro con Franco Arminio – Festival del cammino

🗓️ Venerdì 14 Giugno 2024
🕘 Orario: 21:0 – 22.30
📍 Giardino Storico Terrazzo  di Villa- Gussago – Via Santolino (in caso di pioggia presso  Sala Civica Camillo Togni – Via Peracchia, 11)- portare una giacca

Cedi la strada agli alberi- Incontro con Franco
Arminio

Poeta, paesologo, scrittore e regista, Franco Arminio negli ultimi anni ha messo a punto un modo assai originale di portare in giro la poesia e le sue battaglie per la salvezza delle aree marginali del Paese. Il suo non è propriamente un reading, anche se legge versi dai suoi libri e in particolare da quello appena uscito, Canti della gratitudine.

Non è uno spettacolo teatrale, non è un dialogo coi lettori, ma un po’ tutte queste cose intrecciate assieme. 

La sua si potrebbe definire una cerimonia lieta e pensosa: c’è spazio per il nostro lato dolente, come se ogni incontro fosse una sorta di federazione delle nostre ferite, e c’è spazio per la voglia di lietezza e di comunità che non possiamo più permetterci di trascurare.

Modera Andrea Mattei

 

Le iscrizioni online sono chiuse. Sarà possibile iscriversi direttamente in loco fino a esaurimento posti.

Biografia

Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, centro dell’Irpinia orientale in provincia di Avellino. Come poeta e prosatore ha pubblicato una trentina di libri, tra i tanti: Viaggio nel cratere(Sironi), Vento forte tra Lacedonia e Candela (Laterza), Terracarne (Mondadori), Cartoline dai morti (Nottetempo), Geografia commossa dell’Italia interna (Bruno Mondadori), Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere), La cura dello sguardo (Bompiani), Lettera a chi non c’era (Bompiani), Studi sull’amore(Einaudi), Sacro minore (Einaudi) e, da ultimo, Canti della gratitudine (Bompiani).

 

 

Paesologo, è   ideatore e direttore artistico del festival “La Luna e i Calanchi” che si svolge ogni anno ad Aliano (Mt). Nel 2014 ha creato e tuttora porta avanti la Casa della Paesologia a Bisaccia. È ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna. Ha vinto vari premi, tra cui il Premio Dedalus e il Premio Gorky con Cartoline dai morti, il premio Volponi e Carlo Levi con Terracarne, il Premio Brancati con Cedi la strada agli alberi. Nel 2021 ha vinto il Premio Napoli alla Cultura e nel 2023 il Premio Camaiore per la poesia con Sacro minore. Collabora con vari quotidiani e, come osservatore di luoghi, collabora con il Touring Club e con National Geographic. Si occupa anche di documentari e fotografia. Tra i vari lavori, ha realizzato con Davide Ferrario Nuovo Cinema Paralitico (uscito nel 2020).

Contributo a sostegno dell’evento: 10,00 Euro

Per info:

📩 lamu@rosassociati.it 

📞 +39 348 8214945

 

Le iscrizioni online sono chiuse. Sarà possibile iscriversi direttamente in loco fino a esaurimento posti.