InSuperAbile - La staffetta dell'inclusione 2021

INSUPERABILE 2021: PARTE 2

🗓️ 20 – 24 Agosto 2021
📍Viverone > Fidenza

La staffetta dell’inclusione riparte da Viverone e arriva a Fidenza.

La seconda tratta prevede l’attraversamento di 2 regioni ricche di storia e tradizioni: il Piemonte e l’Emilia Romagna, che con i loro favolosi paesaggi naturali accolgono l’associazione Pedalabile. Il percorso prevede una pedalata di 271 km e un trasferimento finale a Lucca.

La protagonista della tappa:

PEDALABILE.

Roberto e Riccardo, padre e figlio, abile e Super abile, sono i fondatori dell’associazione.

Entusiasti della vita, della natura e mai stanchi hanno deciso di buttarsi in un’avventura fantastica con la speranza che non abbia mai fine per costruire un’immagine nuova della persona con disabilità, vista come bisognosa di normalità prima che di bisogni.

I mezzi per raggiungere le finalità sono tandem per disabili, con i quali vengono affrontati viaggi di breve, media e lunga distanza dimostrando che anche una persona con disabilità può affrontare, con i suoi ostacoli, un’avventura sportiva in grado di migliorare la propria autostima e la qualità della vita in generale.

Segui il loro percorso con il racconto di viaggio.
Vivi giorno per giorno le emozioni del gruppo sulla Via Francigena.

🗓️ Day 7: 20 Agosto 2021
📍Viverone > Santhià > Vercelli

43,5 Km

Prima tappa da Viverone a Vercelli per Pedalabile attraverso strade sterrate, borghi antichi e le risaie del vercellese, un ambiente fantastico ricco di fauna rara tra cui l’airone cenerino.

Lungo la strada proseguono i saluti istituzionali al nostro gruppo, come quello del Sindaco di Santhià e l’accoglienza all’Abbazia di S. Andrea a Vercelli, polo nevralgico del pellegrinaggio della Via Francigena.

La compagnia è meravigliosa! Non vediamo l’ora di ripartire!

🗓️ Day 8: 21 Agosto 2021
📍Vercelli > Robbio > Mortara

32,9 Km

Giornata della gratitudine per gli incontri e l’ospitalità ricevuta lungo il nostro cammino. Abbiamo a lasciato l’Hospitale Sancti Eusebi di Vercelli dove ci siamo sentiti in famiglia, grazie a Dino e tutta la sua squadra.

A Robbio abbiamo incontrato l’Assessore allo Sport e la Protezione Civile che ci hanno dedicato un’accoglienza davvero speciale.

Ci hanno poi accompagnato all’Oratorio dove Don Gianni ci ha aperto le porte per rifocillarci con prelibatezze locali.

Pronti via, dopo 5km lungo le risaie della Lomellina ci aspettava il sindaco di Nicorvo, Michele Ratti per un saluto.

Da lì abbiamo raggiunto Mortara dove gli amici della Via Francigena ci hanno organizzato un incontro all’Anfas locale e poi alla Abbazia carolingia di Sant’Albino.

Ci hanno accolto il Sindaco Marco Facchinotti e il Rettore dell’Abbazia padre Nunzio De Agostino.

La serata si è conclusa tra canti e balli!

🗓️ Day 9: 22 Agosto 2021
📍Mortara > Garlasco > Pavia

45,2 Km

Alla fine della 9a tappa il Dr. Gabriele Rosa, dalla cui fervida mente è nato questo progetto, ha raggiunto il gruppo per una serata insieme e per dedicare a tutti i camminatori di InSuperAbile ed in particolare ai protagonisti di questa seconda parte di viaggio su due ruote il suo speciale pensiero.

Le parole che il Dr. Gabriele Rosa ha dedicato ai camminatori e Pedalabile.

Spesso mi capita di raccontare il perchè del percorso di vita che ho seguito. Fino a poco tempo fa ho sempre detto che un gesto tecnico e banale come la corsa mi ha fatto vivere le più belle esperienze della mia vita, vincendo olimpiadi, realizzando record. E pensavo di essere arrivato al termine di un percorso che mi ha dato opportunità di conoscere persone nel mondo e vivere momenti molto gratificanti.

Io mi divertivo a correre, per motivi fisiologici ho dovuto interrompere la corsa e per fare una attività confacente alla mia età ho scoperto il cammino. L’ho scoperto per necessità, per domare il mio spirito da runner, perchè pur non avendo mai gareggiato in prima persona, la mia storia è indissolubilmente legata alla corsa.

Quando nella mia vita è entrato il cammino ho capito le sue potenzialità e la sua funzione. La corsa è troppo vincolante, è un gesto tecnico spesso proibitivo per molte persone per differenti motivi, come età e malattie.

Il cammino mi sta servendo personalmente per le mie esperienze. Grazie a questo ho capito che può essere più giusto da valorizzare e proporre e per questo abbiamo iniziato come gruppo a creare esperienze attorno ad esso coinvolgendo diverse realtà.

Tutte le persone possono, infatti, attraverso il cammino avere la possibilità di migliorare la qualità della propria vita, prevenire e rallentare patologie o come nel mio caso l’invecchiamento e garantire ad esso un migliore sviluppo.

Il cammino è uno strumento tecnico e medicale più utile e potenzialmente offribile a tutti.

La vostra partecipazione come PedalAbile in questo progetto – che ho cercato di proporre anche attraverso la collaborazione di Mariella (LAMU e ASD Rosa Running Team) e Maria Luisa (se Vuoi Puoi) – è importantissima. Voi siete l’esempio sociale forse più rappresentativo per come avete cercato di adattare la possibilità del movimento a persone che non potevano camminare, offrendo loro l’opportunità di vivere l’esterno, l’outdoor, uscire da casa e fare delle esperienze che fossero di grande emozione e di grande impatto.

Ci siamo conosciuti per caso, ma siete entrati con un ruolo molto importante. Mi rendo conto che fate la differenza, perchè le altre persone che partecipano al progetto sono autosufficienti e vivono una esperienza in modo individuale, voi rappresentate comunque un momento relazionale molto forte, in rapporto con i vostri figli, amici e seguito, state inserendo in questa staffetta forse la parte più carica di emozioni, di vita e al tempo stesso di difficoltà di vita. Vi ringrazio molto per esserci e spero di continuare questo percorso insieme.

Brescia per me doveva essere un laboratorio per la corsa e così è stato (grazie al nostro impegno con la Brescia Art Marathon, ai nostri record, Olimpiadi). Attraverso voi vorrei che Brescia diventasse un ulteriore polo di aggregazione per cercare sempre di dare opportunità a chiunque.

Voi avete intuito come potevate aiutare le vostre figlie e i vostri figli a fare un’attività che fosse di grande impegno per voi e grande soddisfazione per loro e spero – alla mia età – di creare con voi un gruppo eterogeneo per emozionare le persone.

La cosa più importante è, infatti, che chi vede il vostro progetto si emozioni e capisca quanto sia importante portare avanti con grande forza e coraggio esperienze che non possono che smuovere i cuori e gli animi e permettano di vivere situazioni eccezionali. Io vi ringrazio per esserci nella speranza di ragionare e sperimentare insieme per creare situazioni di grande attenzione ed emozione dove ognuno possa dare un contributo sulla creatività di queste iniziative.

Cerco sempre di dare un contributo umano ed emozionale. Questa iniziativa (InSuperAbile) è difficile, portare 70 persone in cammino per l’Italia è impegnativo. Ma le persone unite creano davvero molta molta forza ed energia. La corsa e le vittorie mi hanno dato grandi emozioni, ma l’emozione più grande che resta dentro è quella delle iniziative sociali, quella legata a situazioni che sembrano quasi improponibili ed impossibili ma si concretizzano per noi e per gli altri, come i vostri figli che sono di esempio per voi e per noi.

🗓️ Day 10: 23 Agosto 2021
📍Pavia > Santa Cristina > Orio Litta > Piacenza

66,2 Km

Una tappa più lunga del previsto, con 80km totali per Roberto e Riccardo, che sono partiti di buon’ora, mentre il gruppo ha percorso 52km, con una grande carica ma non senza difficoltà. Gli ultimi 28km sono stati, infatti, molto duri con un forte vento, che non ha fermato comunque Pedalabile!

La partenza l’ha data l’Assessore del Comune di Pavia, mentre ad attendere il gruppo a Piacenza le autorità del Comune e i media.

Le emozioni sono state per tutti molto forti, tutti consapevoli che questa è la penultima tappa insieme. Si è creato, infatti, un bellissimo legame tra Pedabile, Mariella (LAMU e ASD Rosa Running Team) e Maria Luisa (Se Vuoi Puoi).

La sera ritrovo in hotel dove si sono uniti al gruppo Marina Parisio e Stefano Camilli (Se Vuoi Puoi), che hanno percorso la prima parte del viaggio, e il Dr. Gabriele Rosa.

Sono così iniziati i festeggiamenti per Roberto Della Pellegrina che in occasione della ultima tappa di Pedalabile compie gli anni, sempre in super forma!

Il viaggio continua e le emozioni pure.

Maria Luisa, Se Vuoi Puoi

“Siamo un gruppo unico, avvertiamo l ‘inclusione, siamo un tutt’uno, non ci sono differenze, non c’è nulla che ci separi. Questa è la specialità di queste persone, che sono veramente magiche.È difficile oggi, come ieri, perché ti affezioni alle persone e sai che nuovamente le devi lasciare e ne incontrerai delle altre, ma è come se tutto diventasse più veloce, anche le emozioni. Mi mancheranno, ma ci ritroveremo presto a Brescia perché ci sono legami che non si spezzano mai“.

Mariella Faustinoni, LAMU e ASD Rosa Running Team

“Day 10 e penultimo giorno in bici. Con il vento in faccia perché tutti possano provare questa bellissima sensazione. Complimenti ai tostissimi giovani amici di PedalAbile e ai loro fantastici genitori. Con loro ho scoperto cosa significa l’inclusione e la ricchezza dell’essere normali nella diversità. La leggerezza con cui affrontare la vita è una dote grande. Tanta stima, so già che ci mancherete un casino!

Questo progetto mi sta donando tantissimo. Il tempo vola, i chilometri alle spalle sono più di 300. Lasciar andare per accogliere ciò che davvero ci fa star bene. Ovunque andrai è lì che sarai.“

🗓️ Day 11: 24 Agosto 2021
📍Piacenza > San Giorgio Piacentino > Fidenza

54 Km

Ultima tappa per Pedalabile, accompagnato da Mariella Faustinoni e Maria Luisa Garatti.

Roberto Dalla Pellegrina, PedalAbile

“Di cose da dire ne avrei un mare, e sicuramente non basterebbero poche righe per riassumere le emozioni vissute in questi 5 giorni ! Non potevamo trovare titolo migliore per questo progetto, voluto, sofferto e sudato ma “esageratamente” centrato. L’inclusione l’abbiamo vissuta in ogni minuto dei 5 giorni appena trascorsi, e le diversità che contraddistinguono ognuno dei partecipanti si sono fuse come per magia, trasformandoci in una piccola comunità perfettamente funzionante. La gioia e l’energia ce le siamo bevute al posto dei sali minerali, e sono state la forza che ha permesso ad ogni singolo componente di pedalare per 220 km senza il ben che minimo problema. Chi ci ha incontrato ha raccolto sensazioni che difficilmente dimenticherà, e che in qualche modo faranno da sementi per una società più inclusiva. Vi si vuole bene ❤️”.

Mariella Faustinoni, LAMU e ASD Rosa Running Team

“Ultima tappa in bici con il mitico gruppo di Pedalabile. Abbiamo raggiunto Fidenza. Ora si cambia, io e Maria Luisa proseguiamo alla volta di Lucca dove ci attende il prossimo gruppo. La commozione non si nasconde e gli abbracci forti e sinceri mi riempiono il cuore. Quanta bella gente sto incontrando in questo cammino! Un pieno di simpatia, gentilezza e attenzione verso tutti. Abbraccio i miei giovani amici Beatrice, Flavia e Riccardo che spero di rivedere a Roma“.

Maria Luisa Garatti, Se Vuoi Puoi

“Finita la 11a tappa e chiusa la seconda staffetta .. arrivati a Fidenza: quasi 220 km in bicicletta, e che bicicletta! La mia da città ..
Sono senza voce e con la tracheite ma non si molla niente..
Ho salutato i ragazzi di Pedalabile non senza che mi scendesse una lacrimuccia. Persone meravigliose con un animo stupendo. Sono veramente arricchitta dentro e spero che questo stato di amore mi accompagni durante il cammino fino a Roma.

Io e la mia indomabile compagna di avventure Mariella proseguiamo il viaggio con tanti spazio nel cuore per riempirci ancora di gratitudine verso questo meraviglioso viaggio chiamato VITA“.