INSUPERABILE 2023: PARTE 3
🗓️ 06 – 12 Agosto 2023
📍Brindisi > Santa Maria di Leuca
L’ultima tappa della staffetta dell’inclusione parte da Brindisi per terminare a Santa Maria di Leuca .
Una tratta che percorre la bellissima terra della Puglia, e che vede la partecipazione di 2 realtà: Se Vuoi Puoi e AIMFT.
La tratta prevede una pedalata di 167 km.
I protagonisti della tappa:
SE VUOI PUOI: CON IL CUORE, OLTRE LA SCLEROSI MULTIPLA.
Fondata a gennaio 2017 con l’obiettivo e il desiderio di diffondere il messaggio che si può buttare il cuore oltre l’ostacolo chiamato sclerosi multipla, è nata per tendere una mano a coloro che sono affetti da questa patologia.
Come? Attraverso lo sport per dimostrare che il movimento è molto importante per le persone con SM ed ha effetti positivi sulle limitazioni fisiche e a livello psichico.
Numerose sono le attività che l’associazione ha messo in campo con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e divulgare un messaggio di inclusione.
AIMFT
L’’Associazione Italiana Malattia Frontotemporale è un’organizzazione di volontariato, fondata a Brescia nel 2010 che ha lo scopo di promuovere la ricerca e la conoscenza della “Malattia Frontotemporale” o “Demenza Frontotemporale”, presso la Società Civile, le Istituzioni pubbliche e private, le diverse figure sanitarie e socio-assistenziali.
AIMF organizza eventi per la sensibilizzazione, la conoscenza scientifica e raccolta fondi, promuovendo il riconoscimento della diagnosi dei pazienti in centri specializzati. Promuovere l’attivazione di piani di assistenza adeguati per i pazienti ed i loro familiari e la creazione di una Rete di servizi.
Segui il loro percorso con il racconto di viaggio.
Vivi giorno per giorno le emozioni dei gruppi della staffetta InSuperAbile 2023.
Day 15: 6 Agosto 2023
Brindisi > Torchialoro
Km 25
Siamo alla terza domenica di InSuperAbile, l’ultimo tratto di cammino da conquistare, almeno per quest’anno.
Ci svegliamo e proviamo quella strana sensazione che sa di novità e cambiamento. Siamo con Luca ed Elisa. Resta con noi Silvana Morson (che ci aveva raggiunto all’inizio della seconda staffetta), presidente dell’AIMFT – Associazione Italiana per la malattia Frontotemporale. Una questione che è purtroppo molto vicina anche Mariella, visto che suo padre ne fu vittima.
Il nuovo gruppo parte presto, nonostante ciò il sole è già alto nel cielo. Usciamo dalla città di Brindisi percorrendo la via Francigena, ma non abbiamo ancora varcato la soglia del primo chilometro quando ci rendiamo conto di esserci persi. Giriamo a lungo in tondo, per circa cinque chilometri, e ci ritroviamo infine sulla strada statale che collega Brindisi a Lecce. Mentre cerchiamo la via per ritornare a camminare sui sentieri, Giuseppe Simone, un simpatico signore che ci aveva notato vagare in difficoltà in cerca della retta via, ci raccoglie alla spicciolata per riportarci in auto all’imbocco successivo della Via Francigena. Un angelo custode.
La giornata è stata abbastanza impegnativa: contro i venticinque chilometri previsti, ne abbiamo percorsi quasi trenta, tutti sotto al sole battente e cocente. Una buona parte del percorso ci ha visto attraversare dei canneti paludosi e non è stato troppo piacevole. Tuttavia spiccano nei ricordi di questa giornata gli oliveti bellissimi e il Bosco di Cerano.
Infine, con il sole sempre presente, stanchi ed assetati – abbiamo finito l’acqua molto presto – decidiamo di farci portare in salvo a destinazione dal nostro InSuperBus. In questa settimana ad aiutarci, accompagnarci e soccorrerci saranno Roberto e Riccardo dalla Pellegrina, che hanno smesso di pedalare per seguirci sulle quattro ruote.
Day 16: 7 Agosto 2023
Torchiarolo > Lecce
Km 23
Oggi abbiamo lasciato il piccolo borgo di Torchiarolo, attraversando per chilometri la piana di olivo purtroppo devastata dal Xylella fastidiosa, il batterio che da diversi anni affligge soprattutto il Salento, causando la morte ed abbattimento di milioni di alberi secolari. Un paesaggio a dir poco lunare.
Proseguendo, siamo arrivati all’abbazia di Santa Maria di Cerrate, un gioiello romanico molto ben conservato, che abbiamo visitato. Da Porta Napoli siamo poi entrati nella magnifica Lecce, che ci ha incanto con le sue chiese barocche ed lo splendido Duomo. Qui, abbiamo incontrato inoltre l’assessore Paolo Foresio, al quale abbiamo raccontato il nostro progetto.
Anche in questa tappa non è mancato il sole cocente a farci compagnia e il nostro piccolo gruppo di camminatori protagonisti di questa frazione si è dovuto confrontare con le proprie difficoltà, ma le ha superate ed è arrivato soddisfatto a fine tratta. Mariella e Maria Luisa invece cominciamo a sentire la stanchezza dei km macinati, ma il clima di condivisione che si è creato dà loro la forza di procedere.
Day 17: 8 Agosto 2023
Lecce > Martano
Km 31
Siamo partiti questa mattina poco dopo le ore 8 e abbiamo percorso circa 28 chilometri, alcuni dei quali nuovamente attraverso la valle degli ulivi, morti purtroppo a causa del batterio che sta infestando molte di queste piante, qui, nella campagna pugliese. È stata una tappa pianeggiante, facile, che ci ha permesso di osservare ed apprezzare ancora di più questa zona bellissima, che condivide con la Grecia diversi costumi e tradizioni. A Martano, infatti, si parla anche greco: un contrasto forte ed interessante.
La carovana InSuperAbile in quest’ultima staffetta si è ridotta: siamo pochi e siamo costretti a guardare in faccia alle difficoltà nostre e degli altri. Escono le fragilità di ognuno, cui dobbiamo far fronte, nella speranza che queste si risolvano e non prendano il sopravvento: la fatica, il caldo… per qualcuno questo è inoltre il primo cammino!
Arrivati a Martano, un piccolo borgo salentino, siamo accolti dal sindaco Fabio Tarantino ed alcuni assessori con i quali condividiamo la nostra esperienza di cammino. Anche oggi è terminata un’altra tappa, che porteremo nel cuore.
Day 18: 9 Agosto 2023
Martano > Otranto
Km 31
Oggi siamo andati da Martano ad Otranto, percorrendo ben 33 chilometri. Una tappa che si aggiudica così il primato in lunghezza da quando abbiamo iniziato questo cammino.
Il percorso si è rivelato davvero bello, sia da un punto di vista paesaggistico, che per quanto riguarda l’esperienza umana che abbiamo vissuto in questa giornata. Infatti alla partenza, a Martano, capitanati da Adriano Bolognese, c’erano alcuni membri dell’associazione “Mollare Mai”, che hanno affrontato questa tappa sulla sedia a rotelle. Due di loro sono affetti da sclerosi multipla, mente gli atri, compreso il “Capitano”, hanno perso l’uso delle gambe a causa di un incidente sul lavoro. Con loro anche Domenico, non vedente, con la sua guida. Come sempre in cammino si abbattono barriere – quelle psicologiche e quelle fisiche – per quanto possibile.
Con gli amici di “Mollare Mai” non abbiamo condiviso soltanto la strada: ci siamo confrontati, loro ci hanno raccontato le ragioni delle loro disabilità e noi abbiamo parato delle nostre vite. Inoltre Salvatore ci ha erudito sulla storia del Salento, dagli inizi fino ad oggi, toccando un po’ tutte le materie che competono a creare la storia di una regione.
Arriviamo ad Otranto provati ma felici. Dopo un incontro con il sindaco Francesco Bruno e l’assessora Ursula Caroppo ne approfittiamo per visitare la splendida Otranto. La bella sorpresa è stato l’incontro con lo scrittore Angelo de Pascalis. Mentre visitiamo questa stupenda cittadina al tramonto, la mente va e ritorna sulla giornata che abbiamo vissuto. Una tappa davvero piena di emozioni diverse e sensazioni. Camminare tutti insieme oggi è stata un’esperienza bellissima ed arricchente!
🗓️ Day 19: 10 Agosto 2023
📍 Otranto > Vignacastrisi
Km 24
Siamo quasi alla fine! La fatica nelle gambe si fa sentire ogni giorno di più e le emozioni che proviamo sono contrastanti: presto finirà qualcosa di importante, torneremo alla solita routine, sì, ma con nuove consapevolezze.
Siamo partiti da Otranto stamattina e abbiamo raggiunto Vignacastrisi dopo 23 chilometri. Il primo tratto è stato un vero e proprio spettacolo. Abbiamo infatti camminato costeggiando il magnifico mare ed il percorso leggermente in salita ci ha permesso di giovare di scorci spettacolari: dall’alto abbiamo potuto osservare splendide calette e i colori del mare, che come in una palette, vanno dall’azzurro cristallino al blu scuro. Procediamo seguendo il cammino nell’entro terra e raggiungiamo il lago di Bauxite. Ora il paesaggio è completamente diverso, pare di essere su Marte: dune rosse circondano un lago verde.
Qui, incontriamo per la prima volta in tutto il nostro cammino 5 pellegrini di Pesaro diretti verso Santa Maria di Leuca.
Successivamente raggiungiamo le campagne e un susseguirsi di ambienti diversi si apre ai nostri occhi. Ci fermiamo nell’oasi del pellegrino, dove una Madonna si erge a proteggere i camminatori. Dopo una breve pausa riprendiamo, per conquistare finalmente la nostra meta: non molliamo neanche un metro, non molliamo, no!!
Anche Mariella e Maria Luisa – le nostre instancabili camminatrici di InSuperAbile – ammettono di sentire le fatiche, ma l’energia e la voglia di arrivare alla Cattedrale di Santa Maria, a Finibusterre, non manca. Questo, è infatti l’arrivo di una via che con InSuperAbile, dal 2021 ad oggi, abbiamo percorso nella sua interezza: La via Francigena.
Dormiamo col cuore leggero, presso il B&B Oltre Mare, un luogo accogliente, che ci permette persino di fare un bucato come si deve. Maria Luisa ci parla di una sua presa di coscienza, una di quelle consapevolezze che speriamo tutti i partecipanti di InSuperAbile si siano portati a casa. Ammette che questo pensiero, come spesso accade quando si cammina, sia il frutto della condivisione di opinioni durante il percorso. Luca di “Mollare Mai” le ha fatto capire l’importanza – per raggiungere una serenità propria – di circondarsi di persone col sorriso. Persone come lei e Mariella, la cui energia è percepibile a chilometri di distanza, la cui serenità e la gioia con cui stanno affrontando questo cammino è indistruttibile.
Day 20: 11 Agosto 2023
Vignacastrisi > Trecase
Ventesimo giorno di cammino, penultima tappa! Decidiamo di partire presto da Vignacastrisi perché, essendo una tappa breve quella di oggi, vogliamo trascorrere un po’ di tempo in spiaggia e godere del mare magnifico del Salento. Percorriamo 15 chilometri procedendo sempre paralleli alla costa e, una volta passata Marittima, nota anche come il paese delle torri, ci addentriamo in una serie di contrade e sentieri che regalano bellissimi scorci sul mare.
Arrivati alla meta, Tricase, andiamo subito alla frazione Porto, dove finalmente ci regaliamo alcune ore di mare. Nel pomeriggio ci attende un importante incontro. Siamo infatti stati ospiti del Centro per le malattie neurodegenerative e l’invecchiamento Cerebrale Uniba – Pia Fondazione Card. G. Panico di Tricase. L’appuntamento ha anche visto il gemellaggio con l’Associazione Italiana Malattie FrontoTemporali di Brescia – che ha preso parte a quest’ultima staffetta del cammino – e la rispettiva associazione di Tricase.
Organizzato dall’AIMFT di Tricase, insieme alla presidente Silvana Morson, e con l’ospitalità del direttore dott. Logroscino e la presenza del Sindaco di Tricase De Donno, l’incontro si è tenuto nel giardino di Casa Betania e ha visto la presenza anche di alcune associazioni del territorio, in particolare l’associazione “Mollare Mai” con cui abbiamo condiviso l’altro ieri una splendida giornata di marcia di “Salentofilia”.
“Questo incontro – ha detto il direttore dott. Logroscino – è un momento collettivo molto significativo per noi che siamo quasi al termine dello stivale, proprio dove domani arriveranno gli InSuperAbili.”
Il cammino porta ad incontri inaspettati con persone con cui si creano rapporti immediati. Trascorriamo infatti la serata con Maria Grazia Bello, che ci ha accolto con grande cura ed affetto ed ospiterà alcuni di noi nella sua casa, e gli amici di “Mollare mai”, che occupano ormai un posto importante nei nostri cuori e avranno altrettanto spazio nei ricordi che segnano i momenti più importanti di questa edizione di InsuperAbile.
Questa sera ci hanno raggiunto anche Fabiana ed Alberto, per documentare con video ed immagini il nostro arrivo a fine cammino.
Day 21: 12 Agosto 2023
Tricase > Santa Maria di Leuca
Km 18
Non ci sono parole per descrivere queste emozioni: siamo alla fine.
Da Tricase raggiungeremo Santa Maria di Leuca, circa 20 chilometri per chiudere il nostro cammino. Questa tappa non è solo l’ultima di InSuperAbile 2023, ma coincide infatti anche con l’ultima tappa della via Francigena Italiana. Camminiamo sotto il sole per tutto il tragitto, tanta la voglia di arrivare alla meta, di giungere alla fine di questo lunghissimo viaggio: la finis terrae d’Italia.
Lungo il cammino attraversiamo i borghi medievali di Tiggiano, Corsano e Gagliano del Capo. Intravediamo in lontananza il mare ed il faro: un tonfo al cuore! Tutt’a un tratto ci rendiamo davvero conto che questa edizione di InSuperAbile sta per finire.
Con gli occhi ed il cuore colmo d’emozione giungiamo sul piazzale dove si erge l’imponente basilica di Santa Maria de Finibus Terrae per stringerci in un forte abbraccio. Dopo aver ricevuto il testimonium da don Gianni e, dopo aver timbrato le credenziali, siamo nuovamente condotti sul piazzale dove, a turno, facciamo suonare la campana del Pellegrino.
“L’esperienza di cammino dell’ultima tratta a piedi – Brindisi-Santa Maria di Leuca – con InSuperAbile è stata per me molto formativa. Come ogni cammino che ho percorso, il fatto di doversi svegliare ogni giorno con l’unica cosa da fare, cioè camminare, è terapeutico per il corpo e la mente. Ma il cammino con InSuperAbile ha qualcosa in più: da un lato, aiuta a mettere tutte le persone sullo stesso piano, ognuna con le sue possibilità e i suoi limiti, e attraverso la condivisione e l’aiuto reciproco rende capace di sentirsi un corpo unico a cui non manca nulla. Dall’altro, mi ha fatto riflettere su quanta strada ancora c’è da fare per costruire un mondo accessibile a tutti e diffondere una cultura inclusiva per molti ancora sconosciuta. InSuperAbile dà speranza e rende visibile ciò che può essere pensato impossibile. InSuperAbile è precursore e paladino di un sogno che non è solo un sogno, ma una realtà che riguarda tutti! Quindi GRAZIE per questa indimenticabile avventura.” Elisa Conti
“Quando un’esperienza giunge al termine c’è sempre un turbinio di emozioni che si rincorrono nel cuore: gioia, entusiasmo, fatica, tristezza, malinconia e anche inebriante frenesia. La terza edizione di InSuperAbile, La Staffetta dell’Inclusione ha tagliato da poco il traguardo finale di Santa Maria di Leuca e tra poco si scioglieranno le fila… Quest’anno sono arrivata solo all’ultima tappa, quindi porterò casa circa 22 chilometri all’attivo, ma in realtà questa staffetta credo di averla percorsa un po’ tutta. Dalla mia scrivania, mentre contattavo redazioni, diffondevo nell’etere comunicato stampa e fotografie, ho rivissuto le emozioni de La Verna, dove l’anno scorso non sono riuscita a trattenere le lacrime. Ho assaporato i sapori familiari dell’Emilia Romagna e dell’Abruzzo che mi hanno riportato la’ dove non può più essere. Ho imparato a conoscere i colori delle Marche che finora erano ahimè un po’ sfocati. Ho ritrovato il sole e l’ospitalità genuina della gente di Puglia che hanno preso per mano il gruppo nel momento più faticoso delle ultime tappe. Ho visto in questi 22 giorni i colori, i profumi, gli attimi, i sorrisi e gli abbracci di un gruppo davvero InSuperAbile.
Domani torno a casa, forse un po’ stanca e malinconica, ma sicuramente arricchita di un’esperienza che raccontare a parole è sempre riduttivo. Per tutto questo prima di andare devo ringraziare Mariella Faustinoni che mi ha “tirato dentro” in una prova che poteva spaventare, ma di lei potevo solo fidarmi e affidarmi. Un grazie speciale a Maria Luisa Garatti perché quando sono vicina a lei so che posso farcela…sempre! Ultimo, ma non ultimo, il mio grazie va ai ragazzi che, anche da lontano, mi hanno fatta sentire una di loro. Vi voglio bene!” Gilda Luzzi
